Zucchine sott'olio alla pugliese

Preparare le conserve sott’olio in casa è un’attività culinaria che regala soddisfazioni, oltre a una dispensa ricca di deliziose golosità per molti mesi! Ma per non rischiare di incappare in situazioni decisamente spiacevoli come intossicazioni o peggio ancora, botulino, provo a fare un breve riassunto sul come si conserva.

I prodotti da conservare dovranno essere assolutamente freschi.

I vasi di vetro da utilizzare dovranno essere perfettamente puliti e sterilizzati, i coperchi invece, nuovi.

Per quanto riguarda la diluizione dell’aceto dovrà essere al 70% cioè per un litro di liquido saranno necessari 700 ml di aceto e 300 ml di acqua o vino bianco.

Ingredienti

Zucchine 3 kg

Sale fino q.b.

Aceto 1 l

Acqua 300 ml

Olio extravergine d’oliva q.b.

Aglio, menta e peperoncino.

Procedimento

Ho lavato e asciugato le zucchine.

Ho spuntato le estremità e ho tagliato a julienne solo la parte verde e soda dell’ortaggio.

(Per il taglio ho usato una mandolina, chi non ha a disposizione questo utensile può servirsi di un coltello).

 
Ho disposto le listarelle di zucchina dentro uno scolapasta e le ho cosparse di sale fino. Le ho mescolate ben bene e le ho lasciate per trenta minuti circa a spurgare l’acqua di vegetazione.

 
In una ciotola ho versato un po’ di aceto e vi ho messo a macerare le foglie di menta lavate e asciugate, l’aglio nettato e tagliato a fettine sottili e il peperoncino secco, anch’esso lavato, asciugato e tritato.

In una pentola bassa e capiente, ho portato a ebollizione 900 ml di aceto e 350 ml di acqua, vi ho versato le zucchine e dopo la ripresa del bollore ho calcolato tre minuti di cottura.

 Ho scodellato le zucchine, le ho lasciate qualche minuto nello scolapasta, poi le ho disposte, ben aperte, su un canovaccio pulito a raffreddare.

 Ho invasato creando degli strati omogenei e alternati. Ho incominciato, versando prima l’olio, poi le zucchine, gli aromi sgocciolati dall’aceto e tamponati con la carta assorbente e poi con altro olio fino ad arrivare un po’ più sotto al collo del vaso, per lasciare all’olio il compito di preservare gli ortaggi dalla formazione della muffa.

Ho chiuso ermeticamente, ho etichettato e conservato.