@cucinierapervocazione
“Preparare da mangiare è la più concreta forma d’amore per gli altri”
La salsa di pomodoro fatta in casa è una delle conserve più buone da tenere in dispensa. In Puglia, fra luglio e agosto, abbiamo la tradizione di farci una provvista di passata di pomodoro per tutto l’anno, insieme ad una piccola scorta di pomodori pelati che durante l’inverno verranno usati per preparare focacce e panzerotti a gogo. La mia versione di conserva è una combinazione tra pomodorini datterini, passata di pomodoro e basilico, in grado di conservare tutto il sapore dei pomodori come appena raccolti. In questa ricetta non ho scritto le quantità necessarie perché tutto dipende dalla resa dei pomodori. Io mi regolo lavorando una cassetta di pomodori per volta e, in questo caso, acquisto anche una quantità approssimativa di pomodorini da sistemare nei vasetti di vetro che ho a disposizione (praticamente faccio ad occhio).
INGREDIENTI
Pomodori San Marzano q.b.
Pomodorini datterino o ciliegino q.b.
Sale grosso q.b.
Basilico q.b.
PREPARAZIONE
Ho privato i pomodori San Marzano del peduncolo e li ho lavati.
In una pentola ho versato poca acqua e ho bollito i pomodori, poi li ho lasciati in uno scolapasta a scolare e con l’ausilio di una forchetta li ho bucati per dargli modo di perdere l’acqua di vegetazione, li ho passati alla macchina per la salsa (se non l’avete andrà bene anche un passaverdura) e ho raccolto la passata in una coppa.
Ho riempito dei vasi di vetro (perfettamente puliti) di pomodorini datterino, privati del peduncolo e ben lavati, ho aromatizzato con il basilico e aggiunto pochissimo sale.
Ho colmato i vasi di passata di pomodoro, ho chiuso ermeticamente i vasi e ho cotto a bagnomaria per 30 minuti.
Ho estratto i vasi dall’acqua quando si è completamente raffreddata.